Misericordia - ANNULLATO
ANNULLATO PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE. SI PREGA DI CONTATTARE LA BIGLIETTERIA PER INFORMAZIONI SUL RECUPERO DELLO SPETTACOLO

DAL 25 FEBBRAIO 2020 AL 26 FEBBRAIO 2020 - Teatro Sociale

ANNULLATO PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE.
Misericordia non potrà essere riprogrammato per indisponibilità di date della compagnia. Lo spettacolo verrà sostituito con SE NON POSSO BALLARE NON È LA MIA RIVOLUZIONE di Lella Costa e Gabriele Scotti, ispirato al libro Catalogo delle donne valorose di Serena Dandini, regia di Serena Sinigaglia, con Lella Costa.

Se non posso ballare non è la mia rivoluzione sarà in scena al Teatro Sociale da sabato 16 a martedì 19 maggio 2020, con replica doppia (ore 15.30 e 20.30) domenica 17 maggio.

 

scritto e diretto da Emma Dante
con Italia Carroccio, Leonarda Saffi, Simone Zambelli, Manuela Lo Sicco
luci Cristian Zucaro
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Atto Unico/Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro Biondo di Palermo

 

Dopo il successo nella scorsa Stagione de La scortecata, fa tappa a Brescia il nuovo e atteso spettacolo di Emma Dante. Con questo lavoro la grande regista palermitana, acclamata a livello internazionale, torna al suo stile, alla sua terra, alla sua lingua e al suo universo emotivo, per raccontare e restituire la voce a creature che, nella società e nella storia, non ne hanno. Misericordia racconta la storia di tre donne, Anna, Nuzza e Bettina, che vivono in un tugurio fatiscente con un ragazzo menomato, Arturo. Durante il giorno, le donne lavorano a maglia e confezionano sciarpe e sciallette; al tramonto si mettono sulla soglia di casa e vendono ai passanti i loro corpi cadenti. 'U picciutteddu si muove frenetico nella stanza, non sta mai fermo, ogni tanto siede davanti alla finestra e parla con lo spigolo del palazzo di fronte. Arturo non è figlio di nessuna di loro, ma di Lucia, uccisa a calci e pugni dal proprio compagno appena dopo aver partorito quel bambino sfortunato.
Le tre donne lo hanno preso a vivere con loro, ma a un certo punto della storia non lo possono più tenere: gli preparano la valigia e lo lasciano andare. Prima, però, gli raccontano chi era sua madre, Lucia la zoppa, che si acconciava i capelli per somigliare a “marilin monroy” e aveva una radiolina scassata da dove ascoltava la musica e abballava pi’ tutti…

Misericordia racconta una realtà intrisa di povertà, analfabetismo e provincialismo, ed esplora l'inferno di un degrado terribile, sempre di più ignorato dalla società.
Una favola comica e commovente al tempo stesso, che racconta la fragilità, la disperata vitalità e la tenacia delle donne.

Durata: 1 ora senza intervallo


Partner CTB