Stage sui linguaggi teatrali - Mito 3.0 – L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto: la guerra come falso mito. La costruzione della pace

DAL 09 SETTEMBRE 2024 AL 02 OTTOBRE 2024

Corso di aggiornamento per insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, promosso ai sensi della Legge n. 107 del 13/07/2015 e del Protocollo d’intesa MI-MiC dell’11/06/2021, condotto da Lucilla Giagnoni

I miti parlano delle esperienze umane e di eventi condivisi da noi tutti - la nascita, l’amore, l’odio, la morte - e una di queste esperienze o di questi eventi è la narrazione di storie.
Wendy Doniger, I miti degli altri

Premessa
Anni fa scrissi uno spettacolo sulla Guerra che si intitolava "Furiosa mente", un lavoro che porto in scena ancora oggi perché drammaticamente attuale
e anticipatore.
L'Eroe ci è stato da sempre narrato come un guerriero e ancora oggi ha i contorni di un Uomo, cioè un maschio, armato, che fa la Guerra.
Ma questa immagine che passa come originaria, fondativa, non è corretta.
Se cerchiamo nella poesia, anche la più antica, possiamo scoprire che viene posta sempre una radicale differenza tra Guerra e Combattimento, tra
Nemico e Avversario.
I racconti cavallereschi, che ci arrivano dalle più antiche mitologie vediche, cantate e tramandate più di 3.500 anni fa, oggi sono diventate stupefacenti
videogiochi con cui i nostri ragazzi e le nostre ragazze alimentano il loro bagaglio di miti.
L'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto sta a metà strada tra gli antichi canti vedici e i nostri moderni
videogiochi. I suoi protagonisti sono figure indimenticabili, ironiche e contraddittorie, la critica alla violenza e alla Guerra una costante.
Che poi l'Orlando Furioso sia una continua sorpresa è cosa certa, che ci inviti ad abbandonarci nel fiume dell'immaginazione altrettanto. Cantarne
le rime può diventare un gioco ipnotico. Imparare a giocare con l'Orlando Furioso può rivelare felici soprese per noi adulti e per i nostri studenti.

Lucilla Giagnoni


Finalità del progetto
Fare teatro è uno dei modi per scoprire il proprio mito, il mito che ognuno di noi mette in scena nella vita, vivendo.
Il progetto sull’Orlando Furioso, come terza parte del percorso sul Mito, nasce anche dal confronto con gli insegnanti e sul bisogno da loro espresso
di affrontare tematiche urgenti e attuali all’interno della scuola e del nostro tempo.

Contenuti
Il progetto sul Mito è stato avviato due anni fa partendo dalla riflessione e dal lavoro degli insegnanti su Le Heroides di Ovidio e successivamente
su Le Metamorfosi. Quest'anno il nostro lavoro riguarda l'Orlando Furioso, capolavoro della letteratura e dell'immaginazione, del gioco, del canto
e della provocazione.
In tempi in cui siamo sopraffatti dagli orrori delle guerre intorno a noi, smascherare il mito del guerriero è un gesto culturalmente e antropologicamente
radicale per costruire la pace.
Questo percorso di liberazione è stato giocosamente avviato da Ludovico Ariosto, nato nel 1474, cioè 550 anni fa. L’Ariosto ci insegna che levità e
grazia sono già ottime risposte alla cieca barbarie.
Ma noi scopriremo che, nel suo capolavoro poetico, c'è molto di più.

Obiettivi
• Acquisizione di tecniche espressive relative al linguaggio teatrale
• Acquisizione di tecniche del suono e della dizione
• Acquisizione di tecniche della metrica e del canto
• Acquisizione di elementi di drammaturgia e scrittura teatrale
• Acquisizione delle regole fondanti la propria presenza naturale e scenica
• Acquisizione degli elementi fondanti una buona narrazione
• Acquisizione degli elementi fondanti un monologo e un dialogo
• Esplorazione di contenuti narrativi, da poter condividere con gli studenti, sul Mito, su temi di grande attualità e gli elementi di “contemporaneità” nei grandi classici antichi e moderni
• Esplorazione della poesia come manuale di educazione ai sentimenti
• Acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé attraverso l’atto performativo e possibile scoperta del “proprio Mito”

Programma
• Esercizi di presentazione: i fondamenti della narrazione
• Creazione di un gruppo di lavoro "mitico"
• Premesse su archetipi e miti: lavoro intorno ai temi della guerra, combattimento, pace, valori cavallereschi, nemico, avversario, donnecavalier-armi-amori-cortesie-audaci imprese
• Interpretazione teatrale della poesia epica
• Lettura, analisi, interpretazione di un brano scelto da l'Orlando Furioso
• Messa in comune dei contributi narrativi personali intorno al testo scelto
• Composizione drammaturgica e messa in scena del testo elaborato
• Valorizzazione delle peculiarità della propria presenza scenica
• Esercizi di gruppo: spazio, ritmo, voce

Struttura del corso
La scansione del corso prevede otto incontri di tre ore e mezza in cui esercizi pratici si alternano a momenti di analisi e studio del testo

Modalità d’attuazione
Si richiede ai partecipanti di presentarsi con abiti comodi che permettano il movimento nello spazio.
Ciascun insegnante è invitato ad individuare, prima dell’inizio del laboratorio, un breve brano (un minimo di 5 ottave da l'Orlando Furioso)
da portare come proprio testo di lavoro (se a memoria verrà affrontato anche come esercizio di interpretazione) sentito e vissuto come "immagine
mitica personale".
Lo scopo del laboratorio è arrivare a scrivere una breve narrazione o breve monologo in prosa intrecciato ai versi dell'Ariosto.
Invitiamo perciò gli insegnanti a mettere in comune, insieme al brano scelto ed eventualmente mandato a memoria, materiali testuali di altri autori che si possano affiancare per approfondire i fraintesi miti della guerra e della pace e per arrivare a produrre un monologo come elaborato finale.

Monte ore
28 ore (8 incontri)

Sede del corso
Teatro Renato Borsoni
Via Milano, 83 - Brescia

Calendario degli incontri
Lunedì 9 settembre 2024
Martedì 10 settembre 2024
Martedì 17 settembre 2024
Giovedì 19 settembre 2024
Mercoledì 25 settembre 2024
Giovedì 26 settembre 2024
Lunedì 30 settembre 2024
Mercoledì 2 ottobre 2024
Tutti gli incontri si svolgeranno dalle ore 15.00 alle ore 18.30

Destinatari
Il corso è destinato agli insegnanti di tutte le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Brescia, per un massimo di 25 partecipanti.

Quota di iscrizione
Ai partecipanti viene richiesta una quota di iscrizione di 170€.
L’iscrizione al corso e il versamento della quota di partecipazione devono essere effettuati entro il 6 settembre 2024.

Direttore del corso
Gian Mario Bandera - Direttore Centro Teatrale Bresciano


Partner CTB