PRODUZIONI IN SEDE
Sono 11 gli spettacoli di produzione presenti nel Cartellone 2020/2021, distribuiti in Stagione di Prosa, Altri Percorsi, Brescia Contemporanea, Palestra del Teatro e Oltre l’Abbonamento: La vedova Socrate, Il delirio del particolare, Vergine Madre, La notte dell’innominato, In piena luce, ...
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PRODUZIONI IN SEDE
Sono 11 gli spettacoli di produzione presenti nel Cartellone 2020/2021, distribuiti in Stagione di Prosa, Altri Percorsi, Brescia Contemporanea, Palestra del Teatro e Oltre l’Abbonamento: La vedova Socrate, Il delirio del particolare, Vergine Madre, La notte dell’innominato, In piena luce, Caduto fuori dal tempo, Happy Next, Un miracoloso errore, Ritter Dene Voss, Pigmalione, La fine del mondo.
Undici produzioni per 100 recite tra Teatro Sociale e Teatro Mina Mezzadri: il segno di una capacità produttiva ed artistica di eccellenza, che colloca Brescia tra le realtà più fervide e rilevanti del panorama teatrale italiano.
Undici produzioni affidate a registi, attori e drammaturghi di primissimo piano della scena nazionale, molti dei quali collaborano da lungo tempo con il CTB, contribuendo a creare un’identità forte e riconoscibile del nostro teatro, luogo di reciproca crescita e dialogo tra artisti e pubblico.
Rimane centrale la riflessione appassionata intorno al presente, alle sue complessità e contraddizioni: la drammaturgia contemporanea italiana e straniera ha un ruolo da protagonista anche in questa Stagione, che ha l’ambizione di misurarsi corpo a corpo con ciò che accade intorno a noi, per provare a tracciarne possibili mappe e nuove chiavi di lettura (Il delirio del particolare, Happy Next, La fine del mondo).
Rivolgeremo dunque uno sguardo privilegiato a temi e questioni del presente, senza dimenticare però di coltivare il grande canone teatrale e letterario italiano ed occidentale (Ritter Dene Voss, Pigmalione), vivificandolo con nuove e appassionanti prospettive drammaturgiche (La notte dell’innominato, Caduto fuori dal tempo, La vedova Socrate, Vergine Madre), e di rileggere sulla scena alcuni importanti eventi e personaggi del Novecento, fondamentali per comprendere molti aspetti del nostro tempo attuale (In piena luce, Un miracoloso errore).
Apre la Stagione uno spettacolo-evento, LA VEDOVA SOCRATE (Teatro Sociale, 27 ottobre – 8 novembre 2020), il grande monologo scritto da Franca Valeri e affidato in questo nuovo allestimento al talento comico e all’intelligenza interpretativa di una fuoriclasse come Lella Costa, diretta da Stefania Bonfadelli. Un passaggio di testimone epocale tra due signore del teatro, per festeggiare i 100 meravigliosi anni di una delle regine della comicità italiana, autrice e interprete di indimenticabili personaggi per la scena, la televisione e il cinema.
Sarà poi la volta de IL DELIRIO DEL PARTICOLARE (Teatro Sociale, 24 novembre – 6 dicembre 2020), di Vitaliano Trevisan (testo vincitore del Premio Riccione 2017). Lo spettacolo è diretto da Giorgio Sangati, uno dei giovani e più acclamati maestri della regia europea, e segna l’inizio della collaborazione tra il CTB e una delle più raffinate e talentuose interpreti del teatro italiano: Maria Paiato. Al suo fianco Carlo Valli e Alessandro Mor. Un testo ipnotico e avvincente, pieno di mistero e tensione, che rende omaggio al genio di uno dei più grandi architetti del Novecento, Carlo Scarpa.
A seguire VERGINE MADRE (Teatro Sociale, 9 – 13 dicembre 2020), un nuovo allestimento di uno degli spettacoli più fortunati ed emozionanti di Lucilla Giagnoni, che ne cura la scrittura, la regia e l’interpretazione, e che il CTB porta per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Sociale come contributo inaugurale alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante, che cadranno nel 2021.
Apre il 2021 LA NOTTE DELL’INNOMINATO (Teatro Sociale, 12 - 21 gennaio 2021). Lo spettacolo, ispirato alle indimenticabili pagine del romanzo manzoniano sulla vertiginosa notte che conduce un uomo violento e disperato sulla strada della conversione è adattato per la scena e diretto da Daniele Salvo, e vede protagonista uno dei più grandi fuoriclasse del teatro, Franco Branciaroli, affiancato da tre attori.
In occasione della Giornata della Memoria 2021, e forte del successo ottenuto la scorsa Stagione, è riproposto fuori abbonamento IN PIENA LUCE (Teatro Mina Mezzadri, 21 – 27 gennaio 2021), la lezione-spettacolo dedicata al racconto e alla riflessione intorno ai due capolavori di Primo Levi Se questo è un uomo e La tregua, ideata e portata in scena dallo scrittore Marco Archetti, che per questa nuova edizione è affiancato da una bravissima attrice come Franca Penone.
Daremo poi vita ad un progetto teatrale speciale di cui siamo particolarmente orgogliosi, realizzato in collaborazione Mondadori e che vede il patrocinio diretto di David Grossman: la prima riscrittura italiana per la scena del romanzo CADUTO FUORI DAL TEMPO (Teatro Sociale, 26 – 31 gennaio 2021), affidata a due artisti di straordinario talento e sensibilità come Elena Bucci e Marco Sgrosso, che lavoreranno ad un originale, composito e corale adattamento del toccante romanzo dello scrittore israeliano.
Torna a Brescia uno degli artisti più amati e popolari della musica italiana, da alcuni anni impegnato anche in emozionanti monologhi teatrali di grande successo. Simone Cristicchi è protagonista di HAPPY NEXT (Teatro Sociale, 4 – 8 marzo 2021), uno spettacolo che si apre a una coralità di interpreti per compiere una riflessione divertente, irriverente e profonda sulla società dello spettacolo e su come ciascuno di noi è alla disperata, ostinata e necessaria ricerca della felicità.
Dopo il successo di In piena luce, che viene riallestito in questa Stagione, prosegue il progetto a cura di Marco Archetti dedicato ad approfondire grandi personaggi della letteratura novecentesca in rapporto alla storia politica e culturale europea, con UN MIRACOLOSO ERRORE (Teatro Mina Mezzadri, 16 – 21 marzo 2021), dedicato alla vita e all’opera di Václav Havel, il grande scrittore e drammaturgo cecoslovacco che divenne poi il primo presidente della Repubblica ceca.
Il capolavoro di Thomas Bernhard RITTER, DENE, VOSS (Teatro Mina Mezzadri, 20 aprile – 2 maggio 2021), punto di riflessione altissima sui rapporti familiari e sul mestiere teatrale, segna un graditissimo ritorno sulle scene bresciane per una delle più grandi attrici del panorama nazionale, Ludovica Modugno, diretta per l’occasione dalla regista Elena Sbardella e affiancata da due bravissimi attori come Franca Penone e Gianluca Ferrato.
Sarà poi la volta di PIGMALIONE (Teatro Sociale, 4 – 16 maggio 2021), una originale riscrittura a cura di Angela Demattè che ambienta negli anni del boom economico il celebre testo di George Bernard Shaw. Un’occasione per offrire una divertente ma profonda riflessione intorno al rapporto tra lingua e potere e al mutamento antropologico, secondo la nota definizione pasoliniana, che ha subìto l’Italia nel suo passaggio dalla civiltà rurale a quella industriale. Andrea Chiodi dirige una fuoriclasse assoluta della scena come Elisabetta Pozzi, affiancata da un cast di straordinarie attrici come Mariangeles Torres e Francesca Porrini.
Chiude la Stagione LA FINE DEL MONDO (Teatro Mina Mezzadri, 18 – 23 maggio 2021), uno spettacolo scritto da Fabrizio Sinisi, diretto da Claudio Autelli e interpretato da quattro giovani e talentuosi attori: Gabriele Cicirello, Alice Spisa, Anahi Traversi e Angelo Tronca. Lo spettacolo prosegue il progetto triennale Padri e figli.
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