di e con Aldo Cazzullo, Moni Ovadia
musiche dal vivo Giovanna Famulari
video Elisa Savi
disegni sulla sabbia Gabriella Compagnone
audio e luci Stefano Dellepiane, Andrea Garibaldi
produzione Centro Teatrale Bresciano
in collaborazione con Corvino Produzioni
Aldo Cazzullo e Moni Ovadia insieme sul palcoscenico per un affascinante viaggio nell’Antico Testamento, alla ricerca delle nostre radici identitarie e spirituali.
Il romanzo della Bibbia esplora alcuni brani fondamentali del testo, come la Creazione, Sodoma e Gomorra, Adamo ed Eva, l’Arca di Noé, le storie di Abramo e Matusalemme, la profezia di Isaia. Sul palcoscenico ascoltiamo la narrazione di questi episodi, cardini di un’epopea che risuona ancora oggi nella nostra cultura e nella nostra vita quotidiana.
Lo spettacolo si propone di raccontare la Bibbia come un vero e proprio romanzo, un intreccio di storia, mitologia, filosofia e spiritualità, un racconto epico che narra la vicenda degli uomini vissuti sotto lo sguardo di Dio, da Adamo ai nostri padri, fino alle origini stesse della nostra cultura. Storie universali di amore, fede, lotta e redenzione, di cui emerge tutta l’umanità.
Sul palcoscenico, Aldo Cazzullo racconta e Moni Ovadia lo accompagna con letture, interventi e canti, ricoprendo il ruolo di Dio. La sua voce, potente ed evocativa, da profeta del deserto, ci parla della nostra condizione umana, delle nostre miserie e grandezze. Un invito a riflettere sul senso profondo di quei racconti e sul loro impatto nella formazione della nostra identità culturale e spirituale, mettendo in luce temi eterni che parlano all’uomo di ogni epoca e rivelando così la straordinaria attualità di questi racconti millenari.
La Bibbia, libro straordinario, dal fascino artistico e culturale immortale, ha ispirato generazioni di artisti, pittori, scultori, ha plasmato la letteratura, l’arte, la musica e la cultura occidentale, influenzando profondamente la nostra concezione di giustizia, etica e umanità. Raccogliendo questa eredità, scorrono sul fondo della scena le spettacolari testimonianze che queste storie hanno lasciato nelle arti visive, accompagnate dalla musica dal vivo di Giovanna Famulari che, con brani che spaziano dal sacro al contemporaneo, contribuisce al dialogo tra passato e presente.