Condominio mon amour

Da oltre trent’anni il vecchio custode Angelo svolge il proprio lavoro con dedizione presso la portineria di un condominio della “Milano-bene”. Chiama gli inquilini per nome, si occupa della spesa dell’anziano Gaspare e delle paturnie della Signora Biraghi. Custodisce le loro chiavi e i loro ricordi. Quand’ecco che irrompe nella sua vita un imprevisto. L’affascinante Caterina attraversa di volata l’atrio, spalanca la porta d’ingresso e si para di fronte a lui per annunciargli che… è licenziato! La sua presenza non è più richiesta e, presto, verrà sostituito da un’App! Un’App?! Gli azionisti parlano chiaro: bisogna capitalizzare, fatturare e quindi automatizzare. Ma il buon Angelo non è tipo da farsi intimidire e punta i piedi, in una lotta per la sopravvivenza senza esclusione di colpi.

Amatissimo dal pubblico di tutte le generazioni, Giacomo Poretti è l’ironico protagonista di questo spettacolo di cui è anche autore. Insieme a Daniela Cristofori, trasformerà l’atrio del nostro condominio in una pericolosa scacchiera su cui ogni giocatore muoverà i propri pedoni nel tentativo di prevalere sull’altro, in una folle corsa chiamata “progresso”. Chi vincerà la partita?