26 FEBBRAIO 2021 - Teatro Mina Mezzadri
ideazione e regia Riccardo Pippa
di e con Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza
scene, maschere e costumi Ilaria Ariemme
disegno luci Giuliano Bottacin
cura del suono Luca De Marinis
tecnico audio-luci Alice Colla
organizzazione Camilla Galloni
produzione Teatro Franco Parenti/Teatro dei Gordi
Sulla soglia tra la terra dei vivi e quella dei defunti, dove le anime prendono definitivo congedo dai corpi, c’è sorella Morte. I vivi la temono, la fuggono, la negano, la cercano, la sfidano, la invocano. Ma quanti ritardi nel suo lavoro, quanti imprevisti, tentativi maldestri, colpi a vuoto e anime rispedite al mittente! E poi che ne sa la Morte, lei che è immortale, di cosa significhi morire?
Maschere contemporanee di cartapesta, figure familiari raccontano, senza parole, i loro ultimi istanti, le occasioni mancate, gli addii, con ironia, poesia, verità e leggerezza.
Riccardo Pippa scrive e dirige un testo fatto di storie semplici affidate alla bravura di Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza.