DAL 26 MARZO 2024 AL 27 MARZO 2024 - Teatro Sociale
di Florian Zeller
traduzione e regia Piero Maccarinelli
con Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini
e con Riccardo Floris
scene Carlo de Marino
costumi Gianluca Sbicca
musiche Antonio di Pofi
luci Javier Delle Monache
assistente alla regia Manuel Di Martino
produzione Il Parioli e Teatro Della Pergola
Dopo il successo di Agnello di Dio, Piero Maccarinelli torna a confrontarsi con la tematica del conflitto tra mondo giovanile e famiglia. Lo fa con Il Figlio di Florian Zeller, autore francese già premio Oscar per la sceneggiatura della pellicola Il Padre (con Hopkins nel ruolo principale), testo che Maccarinelli ha portato in scena a teatro.
Se ne Il Padre venivano analizzati i rapporti familiari in relazione all’Alzheimer, con Il figlio Zeller compie un nuovo affondo nelle implicazioni umane e sociali della sfera familiare, concentrandosi sul terreno delle incomprensioni generazionali.
La trama ci racconta di Nicola, studente dell’ultima classe di liceo che vive a casa con la madre, Anna. I genitori sono separati e il padre, Piero, ha appena avuto un altro figlio con Sofia, la sua nuova compagna. La calma apparente della quotidianità si rompe quando Anna scopre che, da ben tre mesi, Nicola ha abbandonato la scuola.
“Sono le prime scene di un testo capace di conquistare – spiega il regista Piero Maccarinelli – grazie non solo alla bellezza del linguaggio ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze e incapacità nel capire se stessi e gli altri. È la vita in tutte le sue sfaccettature, per piantare uno specchio nel cuore a tutti i genitori di un figlio adolescente. Rappresentato già in moltissimi paesi, è un onore per me dirigere questo testo di Florian Zeller, lucido, intelligente e carico di emozioni”.
Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno e Marta Gastini sono gli straordinari interpreti di questo pezzo di teatro contemporaneo di parola.